Silence

17. secolo. Padre Sebastian Rodrigues e padre Francisco Garupe, due giovani missionari gesuiti portoghesi, intraprendono un lungo viaggio per raggiungere il Giappone e andare alla ricerca del loro insegnante e mentore scomparso, padre Christovao Ferreira. I due missionari sono incaricati di diffondere il cristianesimo, ma mentre esercitano il loro ministero tra gli abitanti di un villaggio, sono testimoni delle persecuzioni ai danni dei Cristiani giapponesi… Scorsese da un lato riprende il problema teologico del non intervento di Dio, il “sentirsi abbandonati da un Dio il cui silenzio è talvolta assordante” e dall’altra, dopo averci fatto immedesimare nelle pur lodevoli intenzioni dei padri gesuiti, ribalta più e più volte la prospettiva, mostrandoci come, dal punto di vista giapponese, l’attività missionaria contenesse in sé una volontà colonizzatrice e una mancanza di comprensione e rispetto della cultura locale. Un film binario che consente una doppia e opposta lettura della vicenda narrata.

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