Dieci = Ten

Mania Akbari fa la pittrice a Teheran. E’ una donna emancipata alle prese col suo secondo matrimonio. Guida instancabilmente per le strade della città accompagnando il figlio dalla nonna o dal padre, l’amica a fare spesa, una vecchietta al tempio, una prostituta che le chiede un passaggio verso casa. La telecamera digitale è fissata sul cruscotto della sua automobile e davanti al suo occhio si confrontano in dieci frammenti le vite della donna con quelle dei suoi passeggeri. Spaccati di vita quotidiana nella sua essenzialità.

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